Daniele De Patre – Stati d’Animo
Sono stanco di voltarmi e vedere ciò che ho lasciato dietro. Voglio guardare avanti e sperare di trovare.
Sono stanco di voltarmi e vedere ciò che ho lasciato dietro. Voglio guardare avanti e sperare di trovare.
E poi succede che le risate finiscono e iniziano i ricordi e la nostalgia, non ti spieghi come mai sia finita così.
Siamo come aquiloni, indifesi in balìa di un filo sottile, Un alito, un solo alito di vento e ci sbatte a terra.
Eccola quieta e silenziosala notteinsinua dubbi e incertezze…il suo buio avvolge la mia anima,ma il mio cuore ancora sano,ancora ricco di speranzasi illuminae speranzoso si addormenta nella luce dei sogni.
Per comprendere la Sofferenza… Bisogna prima esserne Vittima.
La mia anima cerca il vento per ascoltare la sua voce, da lontano una melodica nota musica arricchisce quel dolce silenzioso vento, disperata ascolto, ascolto nel silenzio di questa notte, annuisco quasi a dire sono qui, cercami, parlami, eco, eco di un vento dolce silenzio, l’anima mia non si rassegna, urla in quella nota musicale urla, perché perché l’amore è sempre così breve e così lungo l’oblio!
Nostalgia… francobollo appiccicato sul cuore!