Daniele De Patre – Televisione
Nel momento in cui deciderai di spegnere la tv, solo allora avrai acceso il cervello.
Nel momento in cui deciderai di spegnere la tv, solo allora avrai acceso il cervello.
Più il crimine è efferato, maggiore è la risonanza che i mass media gli dedicano, col rischio di trasformare il criminale in una star.
Il talento è amico della violenza e della crudeltà in trasmissione.
Quando quello che fai non viene apprezzato, tu fai due passi indietro. Quando ricevi continue critiche, tu fai due passi indietro. Quando pensi di aver fatto qualcosa di utile per il prossimo, e gli altri ti danno addosso, tu fai due passi indietro. Quando parli e ti dicono che sparli, quando agisci e ti dicono che hai sbagliato, tu fai due passi indietro. Quando ti sembra di non essere compreso, tu fai due passi indietro. Cosa accadrà? Forse l’altro si accorgerà dei due passi indietro e dovrà cambiare atteggiamento. Potrà iniziare ad urlare di più perché tu sarai più lontano avendo fatto due passi indietro. Tu sicuramente lo sentirai e lo vedrai più distante. Ricorda: l’aver fatto due passi indietro sembrerà per molti una tua resa, invece no! Significherà che avrai a questo punto meno considerazione di chi ti ha attaccato, ed anche che starai prendendo la rincorsa più lunga per il momento di fare… tre passi avanti! Intanto dimostrati forte, fai due passi indietro.
Se puoi, corri. Se non puoi correre, cammina veloce. Se non velocemente, cammina lentamente. Comunque, non fermarti.
La televisione è un’arma a doppio taglio: serve a divertirsi anche se fa perdere l’etica giusta del dialogo.
A me piace molto l’imitazione che mi fa De Luigi, ma mi infastidisce il tono della Gialappa’s quando decide che cosa è bene e che cosa è male.