Daniele De Patre – Vita
Nel momento in cui si sforzò di migliorare le cose, queste peggiorarono. Capì molto.
Nel momento in cui si sforzò di migliorare le cose, queste peggiorarono. Capì molto.
La vita è un libro fatto di molti capitoli. Puoi conoscere solo ciò che hai già letto, o vissuto. Non credere mai che ciò che verrà sarà peggiore di ciò che è stato. Semmai, impara a leggere diversamente parole già conosciute, potresti meravigliarti del senso che una parola già troppe volte usata può assumere se arricchita di nuove esperienze.
Se la vita ti ha spaventato poi finisce che hai paura anche delle ombre.
Oggi mi guardo indietro, vedo i miei passi, sembrano seguirmi.
Possiamo paragonare la vita ad un libro… esso al suo interno ha una storia già stabilita, sta a noi leggere pagina per pagina e vedere come termina.
La peggior forma d’ignoranza, di meschinità che io abbia mai conosciuto è la meschinità del cuore, del suo uso improprio solo come muscolo, senza saperne ascoltare i battiti. Quel predicare il bene e vivere solo il male che vi è in noi. Il non sapere ascoltare il prossimo con la ragione del cuore, ma solo con la ragione di quella mente calcolatrice e disumana che è il cervello, quella parte “meccanica” che ci impedisce di sentire ed ascoltare veramente quello che gli altri “urlano” con quelle lacrime congelate nell’animo visibile solamente a chi vive con un “cuore vero”.
La vita o si vive o si scrive, io non l’ho mai vissuta, se non scrivendola.