Daniele De Patre – Vita
Non preoccuparti se non riesci a correre dietro al mondo, nessuno può. L’importante che tu incontri qualcuno con cui camminare assieme.
Non preoccuparti se non riesci a correre dietro al mondo, nessuno può. L’importante che tu incontri qualcuno con cui camminare assieme.
Più amo più mi sento fragile. Mi chiedo se amare comporta il sentirsi sempre così in bilico, tra la gioia di amare e la paura di perdere chi si ama.
In genere passiamo la gioventù a rovinarci la salute e la vecchiaia a curarla.
Nel professare il “Non Possesso” la buona sorte dell’Essere.
Fuori ad un certo punto si smette di crescere, ma sta a noi decidere di non smettere mai di diventare sempre più grandi dentro.
Il nobile, quando ha potere, non dispiega la sua potenza, e non ne fa sfoggio, mentre l’ignobile non si preoccupa di porsi misura.
Dicono di non pensarci, di non rimuginarci su perché altrimenti perdi la cognizione della realtà, ché altrimenti continui a vivere lo stesso momento senza accorgerti che intanto sono passati interi giorni. Ma come si fa a non pensarci? Come si fa a non pensare a qualcosa o a qualcuno se ci sono miriadi di cose che ti ricordano quella persona, che ti creano un turbinio di emozioni che ti trasporta in alto, sempre più in alto, per poi scaraventarti con violenza in faccia alla realtà? Io resto dell’idea che non si può evitare di pensare a qualcuno, se il tuo cuore batte proprio grazie a quel qualcuno.