Daniele De Patre – Vita
Non preoccuparti se non riesci a correre dietro al mondo, nessuno può. L’importante che tu incontri qualcuno con cui camminare assieme.
Non preoccuparti se non riesci a correre dietro al mondo, nessuno può. L’importante che tu incontri qualcuno con cui camminare assieme.
Nella vita saranno molte le cose che ti accompagneranno, soprattutto le delusioni.
A volte solo l’ira è un ancora tanto salda da farti resistere alla tempesta degli eventi.
Sono alla ricerca del mio “IO”, se poi lo trovo ed è uno stronzo?
La vita è tutta una marcia: dapprima una marcia reale, poi una marcia nuziale, infine una marcia funebre.
È una giostra che incanta, il mondo!
Il più felice mortale ha sparso delle lacrime. Dal miscuglio dei piaceri e delle pene risulta quel che si chiama vita, cioè un tratto di tempo determinato, sempre troppo lungo agli occhi del saggio, che deve impiegarsi a fare il bene della società, nella quale ei si trova per godere le opere dell’Onnipotente, senza ricercarne follemente le cagioni.
Nella vita saranno molte le cose che ti accompagneranno, soprattutto le delusioni.
A volte solo l’ira è un ancora tanto salda da farti resistere alla tempesta degli eventi.
Sono alla ricerca del mio “IO”, se poi lo trovo ed è uno stronzo?
La vita è tutta una marcia: dapprima una marcia reale, poi una marcia nuziale, infine una marcia funebre.
È una giostra che incanta, il mondo!
Il più felice mortale ha sparso delle lacrime. Dal miscuglio dei piaceri e delle pene risulta quel che si chiama vita, cioè un tratto di tempo determinato, sempre troppo lungo agli occhi del saggio, che deve impiegarsi a fare il bene della società, nella quale ei si trova per godere le opere dell’Onnipotente, senza ricercarne follemente le cagioni.
Nella vita saranno molte le cose che ti accompagneranno, soprattutto le delusioni.
A volte solo l’ira è un ancora tanto salda da farti resistere alla tempesta degli eventi.
Sono alla ricerca del mio “IO”, se poi lo trovo ed è uno stronzo?
La vita è tutta una marcia: dapprima una marcia reale, poi una marcia nuziale, infine una marcia funebre.
È una giostra che incanta, il mondo!
Il più felice mortale ha sparso delle lacrime. Dal miscuglio dei piaceri e delle pene risulta quel che si chiama vita, cioè un tratto di tempo determinato, sempre troppo lungo agli occhi del saggio, che deve impiegarsi a fare il bene della società, nella quale ei si trova per godere le opere dell’Onnipotente, senza ricercarne follemente le cagioni.