Daniele De Patre – Vita
A volte conviene isolarsi: meglio la solitudine, che soffrire stando con gli altri.
A volte conviene isolarsi: meglio la solitudine, che soffrire stando con gli altri.
La mia vita non è stata facile e non ne avrei comunque voluta una diversa. Credo di aver imparato a gestir al meglio determinate cose, ad ignorarne altre e a tirar fuori le palle solo nel caso mi possa confrontare con qualcuno che ha lo stesso coraggio ed intelligenza mia. Con gli stupidi non mi confronto perdo solo il mio tempo.
Non mi piace parlare con la gente che si crede intelligente, quella che ride del tuo ragionamento banale, quella che giudica una tua azione o una tua scelta, quella che crede di poterti corrompere, quella che pensa di essere più avanti di te e crede di aver scoperto un sacco di cose dalla vita… a me invece piace parlare con tutti, basta che io ti porti un’idea e tu la sappia rispettare come io rispetterò di sicuro la tua, mi piace parlare con le persone che muoiono dalla voglia di scoprire sempre cose nuove e che percepiscono anche le piccole cose con grandi reazioni e grandi emozioni, mi piace parlare con chi ha capito che il mondo è paese e che tutti calpestiamo la stessa terra.
Se non ti sta bene cosa faccio o come sono non ho che da ricordarti che puoi uscire tranquillamente dalla mia vita nello stesso modo in cui ci sei entrato.
Vivi la vita come se fosse un parco di divertimenti: gioca, ridi, ama e fai i tuoi primi esperimenti.
Odoro tutto ciò che mi circonda ma non sento da tempo aromi e profumi, solo guano che dà nausea.
Un altro anno volge al termine. Lo abbiamo vissuto? Siamo sicuri di averlo vissuto al massimo? Abbiamo dato, fatto e avuto tutto delle nostre aspettative o c’è ancora qualcosa di irrisolto? Perché se è così, c’è ancora un po’ di tempo, che può sembrare poco, ma in realtà è sufficiente a capovolgere un’intera vita. Con forza e fiducia in noi stessi.