Daniele De Patre – Vita
E poi c’è quel’incontro avuto per caso (che per caso mai lo è), che fa riflettere e dire: Dio mio, qualcuno mi capisce. Alleluia!
E poi c’è quel’incontro avuto per caso (che per caso mai lo è), che fa riflettere e dire: Dio mio, qualcuno mi capisce. Alleluia!
Quando il giorno compie metà del suo viaggio, ovunque tu sia puoi osservare un fiore, “pregno” di essenze; il sorriso ti inebrierà e potrai continuare il tuo cammino.
Essere single vuol dire godersi la vita da solo o con più persone, essere impegnati vuol dire condividere la vita con una persona e godersela.
Porgimi la guancia. Potrei “schiaffeggiarti”, ma anche “accarezzarti”. Decidi tu se correre il rischio.
Non distogliere mai lo sguardo da tutto ciò ti circonda: la vita insegna.
Una volta qualcuno disse che bisognava vivere ogni giorno come se fosse l’ultimo, z ma questo è sbagliato, perché se tutti lo facessimo la gente non si innamorerebbe più per la paura di perdere nel domani l’amore; non si farebbero più figli per il timor di dar loro nel domani la sofferenza. Non riusciremmo a fare tutto ciò che vorremmo prima del domani; non penseremmo al futuro. Ma allora è questo il senso della vita, la fiducia in un domani possibile.
Ho sempre guardato la mia vita scorrere, quasi fosse un brutto film. È giunta l’ora di prendere in mano il timone: la vita è una sola e vorrei morire ridendo.