Daniele Licciardo – Filosofia
Ammiro come si possa mentire appoggiandosi sulla ragione.
Ammiro come si possa mentire appoggiandosi sulla ragione.
Il controllo sul tempo. Come si può capire dalle opere sul mio profilo e in altre pagine a me dedicate nel web, credo in questa forma di pensiero. Anche se non ho notizie di una macchina siffatta, ho parlato tante volte della singolarità del nostro universo e della curvatura spazio-temporale. Unico limite è la nostra natura di mortali!Alla fine, l’energia che è in noi risorgerà, ci permetterà di comprendere anche il mistero che l’uomo nel suo essere si trascina!
Il sostegno è adeguato all’alberello.
Osservò tanto a lungo che scomparve.
“Non merito di stare così tanto nei tuoi pensieri” e non fai nemmeno nulla per meritarlo.
C’è che ci sono troppe cose che noi diamo per ovvie per semplice esercizio d’esorcismo, per quella paura rinnegata che non sia davvero così, e che la mancanza di quelle cose ci faccia sentire lontani da ogni possibile futuro che immaginiamo. Ed in tutto questo manchiamo di scoprire quanta sorpresa contenga l’incostanza, la distrazione, quegli attimi che rompono la quotidianità per spalancare, suggerire, far brillare un avvenire diverso e invitante, di toccare per un attimo il migliore dei futuri.
È inutile predicare nel deserto di alcune menti, quelle magnifiche pianure di indifferenza sono infertili a qualsiasi pensiero.