Daniele Licciardo – Stati d’Animo
Io esisto? Cosa mi importa se esisto se non ho l’animo in pace… mi sento diverso, forse più malvagio e il tutto mi spaventa…e mi fa tremare.
Io esisto? Cosa mi importa se esisto se non ho l’animo in pace… mi sento diverso, forse più malvagio e il tutto mi spaventa…e mi fa tremare.
Camminare da sola non mi ha mai fatto paura. Ci sono stata da sola, mi sono ascoltata, cambiata, distrutta e ricostruita. Niente paura, nessun timore o crollo. Ero comunque io a sceglierlo, io a volerlo. Quello che mi fa paura è scegliere qualcuno a cui camminare accanto e sentirmi sola e persa in balia di un sentimento di cui non posso fare a meno, dipendente da una presenza a cui non posso rinunciare. Questo sì. Questo mi fa paura.
Càpita! Oggi, ho voglia di qualcosa… ma, di cosa?
L’avarizia in età avanzata è insensata: cosa c’è di più assurdo che accumulare provviste per il viaggio quando siamo prossimi alla meta?
Mi piace avere il controllo su ogni cosa, peccato che non riesca ad averlo su di me.
Si parla tanto della “temuta solitudine”… penso che la vera paura sia quella di rimanere da soli con se stessi.Non è sempre facile “specchiarsi”, ancora più difficile è riconoscersi.
Saprò sempre riconoscere un vero abbraccio da un falso contatto di pelle. Non è difficile riconoscerlo. Quello vero resta e si ripete all’infinito, il finto contatto dura un momento e non sarà cercato più perché niente ha lasciato dentro a chi lo ha ricevuto o donato.