Daniele Licciardo – Stati d’Animo
Non c’è felicità più grande che stare con amici veri e la persona che ami.La tristezza è non riuscire ad esprimere l’amore che hai per lei.
Non c’è felicità più grande che stare con amici veri e la persona che ami.La tristezza è non riuscire ad esprimere l’amore che hai per lei.
Perché dobbiamo vivere sempre rispettando tutti i canoni e tutte le regole quando a volte una sana dose di follia e di pazzia non può che far bene. È bella quella sensazione di euforia che invade l’anima solo perché si fa qualcosa che in pochi avrebbero il coraggio di fare. L’unica regola e rispettare gli altri e non oltrepassare quel limite che c’è tra il “lecito” e il “non lecito”!
La vigliaccheria chiede: è sicuro? L’opportunità chiede: è conveniente? La vana gloria chiede: è popolare? Ma la coscienza chiede: è giusto? Prima o poi arriva l’ora in cui bisogna prendere una posizione che non è né sicura, né conveniente, né popolare; ma bisogna prenderla, perché è giusta.
Tu pensi che io sia cattivo, bene, allora prova a mettere il tuo culo davanti al mio, prova a prendere i calci che prendo io, poi voltati e guardami: e se hai coraggio ridimmi se io sono cattivo.
Il perfezionismo non rende felici, anzi direi che condanna all’infelicità. Quando l’impegno verso un obiettivo è eccessivo, solitamente si riduce la possibilità di successo. Intendo dire “eccessivo”, non “giusto”. Quando lo scopo prefissato diviene il fulcro delle nostre aspettative, il rischio che l’imprevisto ci metta lo zampino è elevato. E questa aspirazione crea ansia.
Agli specchi mi rivolto, al pensiero di un cervello mi distolgo. Se mi amassi un terzo di quanto mi odio mi chiedo solo come sarei.
Nel dolore senti la libertà nel cuore, ti fa percepire vibrazioni che ti portano alla rivoluzione spirituale.