Daniele Luttazzi – Personaggi famosi
Enzo Biagi non è stato solo un grande cronista. Era un galantuomo. La sua vita resta un esempio di integrità, umana e professionale. La sua morte mi rende profondamente triste.
Enzo Biagi non è stato solo un grande cronista. Era un galantuomo. La sua vita resta un esempio di integrità, umana e professionale. La sua morte mi rende profondamente triste.
Non aver un pensiero e saperlo esprimere è questo che fa di uno scribacchino un giornalista.
Migliorarsi ogni giorno con l’addestramento.
La volgarità è il pretesto principe con cui i tromboni, di tutte le epoche, hanno cercato di tappar bocca alla satira. Si parva licet, anche del Boccaccio dicevano che era volgare e anche lui difendeva la sua arte, come me in questo momento. La verità è che la satira non è volgare, è esplicita. La satira usa come tecnica la riduzione al corporeo, alle esigenze fisiologiche primarie: mangiare, bere, urinare, defecare, scopare. Lo fa per sovvertire le gerarchie costituite. È il potere liberatorio della satira, secondo la tradizione millenaria che dalle sette dionisiache arriva fino al nostro Carnevale. Non esiste sacro senza profano. Il sacro senza profano diventa integralismo.
Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare.
Quando la speculazione avrà fatto del suo peggio, due più due farà ancora quattro.
Sforzatevi di mantenere in ogni cosa il giusto mezzo.