Daniele Magro – Frasi Sagge
Quel ch’è fato è fatto.
Quel ch’è fato è fatto.
L’umiltà è il principio su cui poggia la conoscenza.
Tronfi della propria ipocrisia, calpestando la vita degli altri. Senza odio, senza amore, senza un’umana tensione a preservare la propria dignità. Senza responsabilità, senza futuro. Senza aver mai vissuto.
Fino ai vent’anni vivi la vita chiedendoti mille perché,poi capisci che per vivere, mille perché son davvero troppi.
Quando si osservano le molte lapidi rovinate, quelle corrose dai passi dei fedeli sui pavimenti delle chiese, le chiese stesse crollate sopra i loro sepolcri, la vita dopo la morte appare tuttavia sempre come una seconda vita, in cui si entra in effigie, in epigrafe, e in cui si dura più a lungo che nella vita veramente vissuta. Ma anche questa immagine, anche questa seconda esistenza presto o tardi s’estingue. Come agli uomini, anche sui monumenti il tempo non si lascia strappare i suoi diritti.
Non si deve sottovalutare il male ai suoi inizi. Quando l’acqua comincia a congelare impiega poco a diventare ghiaccio.
Il mondo non ha nulla da dare; dal nostro io debbono fluire le nostre gioie.