Daniele Simeone – Accontentarsi
Accontentarmi non fa per me, o bianco o nero: il grigio è per gli illusi e i deboli!
Accontentarmi non fa per me, o bianco o nero: il grigio è per gli illusi e i deboli!
C’è differenza tra incontrare il principe azzurro e qualcuno che invece ne indossa soltanto il costume.
Il genere umano è talmente sfaticato che piuttosto di lottare si accontenta, credendo di aver raggiunto la felicità e in quel momento sì, si è davvero felici, perché oltre ad essere sfaticato il genere umano è ingenuo!
Se potessi vedere i giorni su di un grafico, questo sarebbe lineare, anzi! Piatto. Ho imparato ad accontentarmi, a contenere le mie emozioni, ad essere composta, seria, posata, rispettosa nelle regole, non dire, non fare, non… non respirare. A questo punto tutto tutto ok, avrò tutto quanto è necessario per il mio sostentamento, ma dimentico di avere un anima: le mie emozioni costano, e per un battito in più dovrò osare, e mettermi a rischio, coprirmi il viso, chiudermi a guscio ed essere pronta ad incassare, ad essere giudicata e giustiziata più volte, fino a quando non mi capiranno che la mia è solo la rabbia di non riuscire ad essere diversa, che mio malgrado mi spinge ad essere uguali ad… altri.
Fosse solo per la durata di uno sguardo, io, mi accontenterei di amarti… Per la durata di una stagione, di un uragano… per la durata di un dolore… io ti vivrò.
Non inseguire chi non ti vuole, ma fermati e lasciati raggiungere da chi ti segue.
Chi rischia di annegare, non si chiede se lo scoglio, al quale può aggrapparsi, è di basalto o di arenaria.