Daniele Tartaglione – Destino
L’uomo quando non trova risposte, da la colpa al destino o a Dio.
L’uomo quando non trova risposte, da la colpa al destino o a Dio.
Io credo che il confine fra caso e destino stia proprio qui: noi possiamo cambiare il nostro presente, non il nostro passato e di conseguenza stravolgere il nostro futuro da oggi non da ieri.Ci sarà per forza qualcosa che non sapremo accettare, però a volte forse davvero è meglio così.A volte perdere quello che si voleva salvare può essere la vera salvezza.
Vivi in pace con te stesso e con gli altri.Prima di usare la penna pensa a cosa vuoi comunicare e scrivi con chiarezza;Quando hai voglia di sfogarti con qualcuno, evita di essere aggressivo. Lui ti ascolterà e vorrà capirti;Prima di usare la parola, misurala con la tua intelligenza. Eviterai così, in chi ti sta ascoltando, di cagionare spiacevoli risentimenti!
Quando Dio avrà completato il cerchio, e la matrice si sarà inceppata del tutto nella doppia intensità creatrice, e doppio sforzo, fusa, fumante, come una macchina che ha macinato troppi chilometri, collassata e inutile, senza più stelle, a corto di mondi, e senza futuro… non ci sarà più nessun Dio.
Nulla può fermare un uomo. Tranne la mancanza di prospettive. Senza di esse anche la speranza torna ad essere un mito.
Non temere, non agitarti, il destino sa dove vuoi andare, e in un modo o nell’altro ti condurrà esattamente dove volevi andare, dove volevi essere. Non rattristarti perché anche il tempo sarà tuo alleato, e anche se passerà sui tuoi anni, ti aiuterà a capire e comprendere che la meta da raggiungere e gia segnata nella tua anima. Basta solo essere pronti ad affrontare la realtà e seguire il sentiero del cuore “sempre e comunque” nella via del domani.
Ogni uomo è un po’ più piccolo di ciò che immagina, ma sempre un po’ più grande di ciò che potrà mai arrivare ad essere.