Daniele Tartaglione – Frasi Sagge
Essere se stessi è complicato, per questo si sceglie di indossare gli abiti di qualcun altro.
Essere se stessi è complicato, per questo si sceglie di indossare gli abiti di qualcun altro.
Non si può continuare ad imboccare strade diverse, non si può, alla prima difficoltà cambiare direzione, perché manca la voglia di combattere, non si deve cedere al terrore e tornare indietro, bisogna vincerla, questa “fottuta” paura di perdere. È arrivata l’ora, l’ora di scegliere, è il momento di prendere una strada e restarci fino alla fine, almeno per una volta… Proseguire. Almeno per una volta, vedere cosa c’è in fondo! Ora so cosa fare, non è troppo tardi per rimettersi in gioco, se avrò l’occasione già quest’anno, non voglio perderla, non posso permettermi di perderla. Lottare e combattere, senza la paura di perdere!
L’incertezza è una strada che non porta da nessuna parte. Lungo il suo cammino troverai solo vuoti incolmabili che nemmeno i sogni riusciranno a placare. Vivi senza esitare, agisci senza indugiare, ama senza barriere, senza remore. Non potrai sapere cosa ti riserverà il domani, chi ti ama, chi ti odia, “se nascondi ciò che hai nel cuore…”!
La vergogna è una sensazione che uno stupido non potrà mai provare.
A poco a poco prevale il silenzio, e allora, dalla mia cuccetta che è al terzo piano, si vede e si sente che il vecchio Kuhn prega, ad alta voce, col berretto in testa e dondolando il busto con violenza. Kuhn ringrazia Dio perché non è stato “scelto”.Kuhn è un insensato. Non vede, nella cuccetta accanto, Beppo il greco che ha vent’anni, e dopodomani andrà al gas, e lo sa, e se ne sta sdraiato e guarda fisso la lampadina senza dire niente e senza pensare più niente? Non sa Kuhn che la prossima volta sarà la sua volta? Non capisce Kuhn che è accaduto oggi un abominio che nessuna preghiera propiziatoria, nessun perdono, nessuna espiazione dei colpevoli, nulla insomma che sia in potere dell’uomo di fare, potrà risanare mai più?Se io fossi Dio, sputerei a terra la preghiera di Kuhn.
Credo che nella vita ci siano situazioni sociali e sentimentali in cui è meglio girare i tacchi e proseguire per la propria strada; poi, in un futuro, chissà!
Più lontano vediamo e più non ci accorgiamo di quanto siamo fermi.