Dante Alighieri – Uomini & Donne
Il mal seme d’Adamo.
Il mal seme d’Adamo.
Il piacere è una strada che va percorsa, come il dolore.
È questo che ti aspetti da un uomo? La perfezione? Vuoi un uomo perfetto? Perché, credimi, non esiste.
Ciascun confusamente un bene apprendenel quale si queti l’animo, e desidera;per che di giunger lui, ciascun contende. (Purgatorio XVII 127)
Vorrei essere un’iena, addentrarmi nei sepolcri e pascermi delle ossa dei morti. A questo mondo io non vedo che teschi e stinchi. Se una donna mi bacia, io non sento che freddo; se mi sorride, vedo i suoi denti a muoversi senza gengive, minacciando di uscire di bocca; se mi abbraccia, non ho che la sensazione di un corpo stringente e pesante come la creta.
Mio fratello Danilo era caduto dal motorino, si era fratturato la clavicola e l’avevano operato. Quando ero andata a trovarlo, sorrideva come uno scemo, con il braccio ingessato al collo, circondato da mazzi di fiori e dalle sue amichette con la pancia di fuori.
Lei non si nasconde, lei ha solo paura. Lei se a volte risponde male e sembra aggressiva nei modi è solo perché viene toccata nei suoi punti deboli, lei è sensibile, ci resta male per troppo poco ma a volte non lo dice e per questo si chiude in sé, per non far vedere le lacrime. Lei non è forte, lei ha imparato ad esserlo per sopravvivere. Lei è bambina nell’anima, lei crede nell’amore, nei sentimenti. Lei vuole solo amore! Lei è donna!