Dante Castellani – Tristezza
Ho pianto gran parte della mia vita, e solo oggi che sono vecchio ho capito il perché.
Ho pianto gran parte della mia vita, e solo oggi che sono vecchio ho capito il perché.
La metà di quello che penso di me stessa non nasce da una mia opinione.
La mancanza: attimi incessanti in una vita che corre gli istanti.
Oggi mi sento completamente privo di emozioni… ma questa vacuità l’avverto come un chiodo, fissato, nel petto… come se la mia anima fosse un quadro appeso “obliquamente”, coperto da un telo nero, affinché nessuno possa vederlo.
Forse, la tristezza, nell’ordine del dolore, si muta, ben presto, in spietatezza.
Noi, esseri finiti, personificazioni di uno spirito infinito, siamo nati per avere insieme gioie e dolori; e si potrebbe quasi dire che i migliori di noi raggiungono la gioia attraverso la sofferenza.
Ho una delusione che non riesco a scacciare via… non riesco più a fidarmi delle persone… a credere nelle loro parole e nei loro gesti… faccio fatica a tirar fuori quella che sono davvero… ho così tanto da dare alle persone… perché non riesco a trovare qualcuno che sia realmente interessato a quello che ho dentro… qualcuno che mi faccia brillare nel suo cielo…