Daphne Pisano – Stati d’Animo
Mi sento un po’ come il vetro rotto di una finestra, colpita da una forte pallonata: mi manca qualche pezzo.
Mi sento un po’ come il vetro rotto di una finestra, colpita da una forte pallonata: mi manca qualche pezzo.
I “silenzi” hanno una potentissima voce, solo i sordi fanno fatica a sentirli!
E dopo l’ennesima delusione ancora non ho imparato che la gente pensa solo a se stessa e non le importa di ferire gli altri.
E, un giorno ti svegli, sei libera leggera di volare, ma non voli, pesante fardello è la vita, ti dici! Ti soffermi nel tuo pensiero guardi l’orizzonte davanti a te, posi quel fardello cosi pesante, in fondo non cambia nulla se lo abbandoni un attimo, fatto! Chiudo gli occhi e, riprendo a volare.
Vorrei pensare che mi sto sbagliando. Vorrei essere certa che la mia sensazione sia solo paura. Vorrei credere che quel che penso non sia verità, ma so anche che quando dentro avverto certe sensazioni non mi sbaglio mai. Io so che il mio istinto non fallisce, inutile che io mi illuda ancora. Non c’è via di mezzo per l’esserci… o ci sei o non ci sei.
Tempo pessimo. Anche fuori. Sto per piovere.
Alcune persone e relazioni sono come i farmaci: provocano affetti collaterali.