Dario Pautasso – Solidarietà
Non giudicare il folle, lo stupido o il cattivo, essi sono spesso la conseguenza di ciò che li circonda, te compreso.
Non giudicare il folle, lo stupido o il cattivo, essi sono spesso la conseguenza di ciò che li circonda, te compreso.
Gli esseri speciali non si sentono tali, hanno il cuore così grande da fare qualsiasi cosa per gli altri senza il bisogno di sentirsi dire “grazie”.
È buffo: non si occupa che di beneficenza, è una cristiana, e intanto si arrabbia sempre, crede sempre tutti nemici, e questi nemici anche loro non si occupano d’altro che di beneficenza e di religione.
Se Dio è certo che un’equazione può dare più di un risultato, allora ha fatto più che bene a prendersela con me.
C’è più felicità nel dare quando non si ha,che nel resistere, dal far la carità!
La nostra vita non può basarsi sull’effimero, sull’apparente. Innalziamo il nostro sguardo, stendiamo le nostre mani, noi siamo uomini e donne di speranza. Si, perché tutto vince l’amore.
Tutti sono abituati a misurare secondo il proprio metro. Ci vorrebbe più delicatezza nei confronti di quello che è importante per gli altri. Ci vorrebbe più cura per ciò che non è nostro.