Dario Vergassola – Comportamento
Sono maschio, ma non esercito.
Sono maschio, ma non esercito.
Forse la libertà poi non è nemmeno poter fare ciò che si vuole senza limiti,…
A volte siamo troppo occupati a “salvare” o convertire gli altri, avvelenandoli, uccidendoli per prendere il loro destino e intelligenza, nell’insana macellazione, anche se fosse ordita e ordinata da Dio e le schiere di angeli, non diventa buona e opportuna, ma non ci accorgiamo di quello che annienterà noi, lo stesso male che l’Onnipotente fa passare per bene, per salvare i suoi e vestirli dell’innocenza massacrata (salvata). Una salvezza ipocrita è più imprudente e incerta rispetto a quello che si vorrebbe contrastare, come affrontare dei mulini a vento, mentre il vero rischio è un altro, che si lascia tranquillamente entrare nel futuro. Quello che erroneamente si definì “amore” è come il falso aspetto degli angeli, sarà la fine e l’estinzione nel nulla eterno di questo Mondo e degli altri.
Quando ritengo qualcosa geniale, gli altri lo trovano stupido. Quando ritengo qualcosa stupido, gli altri…
Sorrido, anche quando le cose non vanno. Non voglio che chi mi vuol bene si preoccupi per me. Sorrido, anche quando le cose non vanno. Perché sorridere è il modo migliore per cominciare a cambiarle. Sorrido, anche quando le cose non vanno. Perché sorridere mi fa sentire più forte. Sorrido, anche quando le cose non vanno. Perché a un cuore con qualche speranza non può mancare il sorriso. Sorrido, anche quando le cose non vanno. Perché amo far sorridere gli altri. Sorrido, anche quando le cose non vanno. Perché nessuna preoccupazione o sofferenza ha il diritto di togliermi il sorriso. Sorrido, anche se le cose non vanno. Perché quello che ho conta più di ciò che mi manca. Sorrido, anche quando le cose non vanno. Perché chi ama la vita, trova sempre una ragione per sorridere.
La frase contiene espressioni adatte ad un solo pubblico adulto.Per leggerla comunque clicca qui.
Ciò che ci rende villani e violenti è la sete di tenerezza.