Davide Bidin – Filosofia
Sono un matto e perché? Perché scrivo lì dove gli altri a malapena leggono?
Sono un matto e perché? Perché scrivo lì dove gli altri a malapena leggono?
Sciolgo sempre remore nelle parole dell’amicizia, me ne avvolgo come calda coperta in inverno, la percepisco come ombra accogliente d’ombrellone all’azzurro accecante in estate, mentre in autunno la avverto d’oro e frizzante d’apparente epilogo sul viso, e in primavera, ecco essa com’è intuita meravigliosamente nel cuore: colorata di ridenti riflessi di fioritura che inteneriscono d’affettuosa rinata simpatia e vivacità pure la mia vita!
Cosa ti chiede in fondo la vita…Di viverla, quasi fosse niente.
Da poco capisci tanto, da tanto capisci tutto.
Alla mia bassezza c’è l’amore più pesante che con la sua forza così come si regge in piedi potrebbe risollevare l’amore altrui!
I pensieri non lasciano mai polvere.
Il dolore rallenta il tempo soggettivo, il tempo oggettivo accelera e viene perso per sempre.