Davide Capelli – Anima
Io non sono io. Sono altri cento milioni di me, che qui son passati. Sono cento milioni di anime in me ed io sono parte di loro.
Io non sono io. Sono altri cento milioni di me, che qui son passati. Sono cento milioni di anime in me ed io sono parte di loro.
Ho conosciuto presto il mondo dei maschi, ho conosciuto presto l’amore, ho conosciuto presto la delusione, l’odio… ora l’unica cosa che conosco è me stessa.
Se vuoi toccare la mia anima devi prima chiedermi permesso, non ti permetterò né di graffiarla, né di scalfirla.
Guardando troppo lontano, fissando la meta, inciamperai nel sasso al prossimo passo.
Tutto ha forma nel cuore, anche un pensiero.
Sto seguendo il mio sentiero, trovo tracce lasciate da altri, trovo impronte, segni lasciati da chi ha percorso il mio stesso cammino. Seguo una luce, la sola che vedo, a volte nel buio della vita inciampo e cado ma poi mi rialzo e non mi fermo. Non mi fermo mai. Seguo impronte… tracce d’amore.
Noi persone sensibili sogniamo qualcuno come noi, capace di “sentire” oltre. Capace di leggere giù, in fondo all’anima. Siamo delicati fiori in attesa di sbocciare.