Davide Capelli – Anima
Per farmi riconoscere verrò da te con l’anima nuda, niente corpo, solo luce.
Per farmi riconoscere verrò da te con l’anima nuda, niente corpo, solo luce.
Il corpo è l’involucro dell’anima, l’anima è la voce del corpo.
Son qui nel silenzio, avvolta nella notte infinita. Ti offro il mio pensiero, ti offro…
Ho lasciato la porta socchiusa mentreun venticello caldo entrava da essa,uno splendido tepore mi ha avvoltoed io mi sono lasciata riscaldaree cosi piano piano mi sonoaccoccolata come fa un gattosotto un bellissimo caminettoacceso, ma il fuoco lentamente ea poco a poco si è spento, lasciandosolo brace e nulla più, ma la portaormai era aperta e da essa altriventicelli sono entrati, piccoli teporisenza alcun conto, come lampi nelbuio che durano un istante. Ora chemi guardo attorno e vedo la veraportata dei lampi, non me ne curoho chiuso la porta serrandola adovere, basta spifferi che duranoun istante e tempo di cercare untepore più Grande, Unico ed Immenso.Ho chiuso la porta per non riaprirlapiù, ed andando al mio giaciglio unsorriso nasce in me.
Apri le tue mani e lasciati andare, liberati dai dolori della vita un attimo, un solo attimo e. Lasciati andare. Nelle ali della libertà!
Le persone che mi circondano, devono farmi sentire migliore di quel che sono. Se tendono a tirar fuori il peggio di me, preferisco circondarmi del vuoto totale.
Nello specchio dell’anima verità di vita.