Davide Capelli – Destino
E mi lascio dolcemente trasportare dal fiume della vita… e arriverò alla foce… e sparirò nel mare.
E mi lascio dolcemente trasportare dal fiume della vita… e arriverò alla foce… e sparirò nel mare.
In un destino comune a tutti, solo il tenersi per mano è un destino giustificabile.
Il futuro toglie incanto all’ora presente più di quanto il presente non tolga l’incanto al passato.
Mi incontrerei volentieri in un bar con me stesso per bere, ubriacarmi, ridere e cantare e poi andarcene insieme a donne.
Non so se a Natale nacque il figlio di Dio, quello che so è che nacque un bambino e mi basta per festeggiare perché ogni bimbo che nasce è la speranza del mondo che rifiorisce.
Re – Profitta della tua ora, Laerte;sia tuo il tempo, e le tue buone graziese lo spendano pure a lor talento.E adesso, Amleto, mio nipote e figlio…amleto – (a parte)… Un po’ più che parente, e men che figlio.
All’improvviso entrò la donna delle pulizie ed asciugò quella goccia d’acqua sul pavimento e in…