Davide Capelli – Felicità
Una buona dose di fatalismo ti insegnerà che felicità e rimpianto non possono essere compagni di viaggio.
Una buona dose di fatalismo ti insegnerà che felicità e rimpianto non possono essere compagni di viaggio.
Guarda nel mio abisso senza paura… potresti trovartici bene!
Se si vuole essere felici, dovremmo prima capire cosa ci rende felici. Spesso si arriva alla fine della nostra strada, senza averlo capito, e non serve leggere libri e farci somministrare dei test. La felicità è qualcosa che si costruisce giorno dopo giorno, non esistono ricette, ogni uomo deve costruire la propria. Forse ciò che ci può rendere felice è sempre sotto il nostro naso ma non lo guardiamo mai. La vita è troppo breve per non essere felici.
L’anima non ha grandi esigenze, ha bisogno solo di amore e conoscenza. Sembra poco, ma si spreca la vita cercandole inutilmente.
Hai sentito? La fine del mondo ci sarà anche nel 2060 e nel 2240… compra le patatine e qualche birra, prepara il divano che non mi voglio perdere lo spettacolo e le repliche!
Cammino su strade sconosciute e incontro viandanti sperduti e solitari… tra mille mani, tra mille…
Il segreto per sentirsi sereni è restare uniti, uniti a qualsiasi cosa ci faccia sentire bene. Ognuno di noi ha bisogno di qualcosa per sentirsi bene, ma appena qualcosa va male ci si lascia andare nelle mani della disperazione, si pensa e si ripensa solo ai problemi, ci si rinchiude nelle proprie angosce. Tutto quello che ci rende felici è un dono per noi, come sentirsi felici in se è un dono, perché non unirsi tra i propri doni anche difronte alle cadute? Non è più forte la felicità di tutto il resto?