Davide Capelli – Figli e bambini
Non ho figli. Le mie figlie sono parole scritte che vivranno nelle menti di chi legge.
Non ho figli. Le mie figlie sono parole scritte che vivranno nelle menti di chi legge.
Un bambino ordinato sicuramente dalla famiglia è preparato.
Non so se sono un bravo genitore, ma cerco di insegnare ai miei figli gli stessi valori che ho avuto io. La lealtà verso il prossimo, la determinazione per affrontare la vita, la sincerità in amore per avere un rapporto stabile, e la coerenza per ammettere i propri errori.
È nel loro universo fatto di gioco e colori che anelerei a perdermi. In quell’innocenza che permette di vedere solo il buono del mondo. In quella serenità d’animo che le intemperie della vita non hanno ancora intaccato. In quello sguardo verso un futuro ancora tutto carico di promesse. Ed è nella semplicità del loro cuore che vorrei dimorare… Perché non c’è nulla di più puro al mondo, del cuore di un bambino.
Dico ancora che non ho mai fatto, e mai farò, del male a un bambino. Mi disgusta il fatto che siano state scritte delle cose false sul mio conto.
Chi afferma d’essere forte e tutto d’un pezzo crolla miseramente in mille pezzi quando finisce…
Ho iniziato a curarti dal primo giorno che sei sbocciato, ti ho dato radici su cui crescere e ti aiuterò ad avere uno stelo forte su cui reggere la tua corona di petali affinché tu possa essere il fiore più bello, figlio mio.