Davide Capelli – Frasi d’Amore
Dove vado… non so dove vado, ma cammino ancora… avrò scarpe bucate, vestiti logori, stanchezza infinita ma camminerò sempre… non mi posso fermare perché io sono così, devo vedere, capire, scoprire… amare.
Dove vado… non so dove vado, ma cammino ancora… avrò scarpe bucate, vestiti logori, stanchezza infinita ma camminerò sempre… non mi posso fermare perché io sono così, devo vedere, capire, scoprire… amare.
Vuoi sapere perché soffro in silenzio? Perché mi basta saperti felice per non interferire nella…
Dimoravo in solitudine in un mondo desolato, la mia anima incalzata in acque stagnanti, finché la mia amata, mi trasse nel suo cuore, e il mondo mutò in un mondo d’amore, e la mia anima dimenticò cos’era il dolore.
L’amore non era una prelibatezza servita su un piatto d’argento nell’ardore di una serata di gala. Doveva essere un sentimento più profondo, che esigeva elasticità, onestà, altruismo e rischio.
Pensarti non è un pretesto ma una necessità, mi scalda il cuore e le membra,…
Per sempre… Finché morte non ci riunirà nell’aldilà!
Sei bello, sei radioso, sei profondo, mi sto perdendo nella grandiosità del tuo sguardo… ipnotizzata…
Vuoi sapere perché soffro in silenzio? Perché mi basta saperti felice per non interferire nella…
Dimoravo in solitudine in un mondo desolato, la mia anima incalzata in acque stagnanti, finché la mia amata, mi trasse nel suo cuore, e il mondo mutò in un mondo d’amore, e la mia anima dimenticò cos’era il dolore.
L’amore non era una prelibatezza servita su un piatto d’argento nell’ardore di una serata di gala. Doveva essere un sentimento più profondo, che esigeva elasticità, onestà, altruismo e rischio.
Pensarti non è un pretesto ma una necessità, mi scalda il cuore e le membra,…
Per sempre… Finché morte non ci riunirà nell’aldilà!
Sei bello, sei radioso, sei profondo, mi sto perdendo nella grandiosità del tuo sguardo… ipnotizzata…
Vuoi sapere perché soffro in silenzio? Perché mi basta saperti felice per non interferire nella…
Dimoravo in solitudine in un mondo desolato, la mia anima incalzata in acque stagnanti, finché la mia amata, mi trasse nel suo cuore, e il mondo mutò in un mondo d’amore, e la mia anima dimenticò cos’era il dolore.
L’amore non era una prelibatezza servita su un piatto d’argento nell’ardore di una serata di gala. Doveva essere un sentimento più profondo, che esigeva elasticità, onestà, altruismo e rischio.
Pensarti non è un pretesto ma una necessità, mi scalda il cuore e le membra,…
Per sempre… Finché morte non ci riunirà nell’aldilà!
Sei bello, sei radioso, sei profondo, mi sto perdendo nella grandiosità del tuo sguardo… ipnotizzata…