Davide Capelli – Frasi Sagge
Sono comandante di un veliero… ma non del vento!
Sono comandante di un veliero… ma non del vento!
La pena d’amore canta, la tristezza della conscenza parla, la malinconia del desiderio sussurra, l’angoscia della povertà piange. Ma c’è un dolore più profondo dell’amore, più elevato della conoscenza, più forte del desiderio, più amaro della povertà. Non ha voce né timbro; i suoi occhi brillano come stelle.
Arriverà un giorno in cui le persone non saranno più giudicate per quelle che sembrano… ma solo per quello che sono.
Vedere è diverso da guardare, ma non credo che li abbiate mai guardati, fatelo sentitamente!
Gli uomini buoni hanno per compagni senno e pudore. Ma ormai di uomini buoni ce ne sono pochi.
Non bisognerebbe mai aver paura della notte perché, anche nei momenti in cui non vediamo oltre le tenebre, nel cielo ci sarà sempre una stella a guidarci. Non bisogna permettere alla notte di spegnerci, perché dentro ad ognuno di noi ci sono abbastanza forza ed amore per consentirci di proseguire “oltre”, anche nei sentieri più impervi.
Una bella giornata non è necessariamente quella caratterizzata da grandi eventi, ma potrebbe essere quella in cui i piccoli piaceri quotidiani fanno la differenza.
La pena d’amore canta, la tristezza della conscenza parla, la malinconia del desiderio sussurra, l’angoscia della povertà piange. Ma c’è un dolore più profondo dell’amore, più elevato della conoscenza, più forte del desiderio, più amaro della povertà. Non ha voce né timbro; i suoi occhi brillano come stelle.
Arriverà un giorno in cui le persone non saranno più giudicate per quelle che sembrano… ma solo per quello che sono.
Vedere è diverso da guardare, ma non credo che li abbiate mai guardati, fatelo sentitamente!
Gli uomini buoni hanno per compagni senno e pudore. Ma ormai di uomini buoni ce ne sono pochi.
Non bisognerebbe mai aver paura della notte perché, anche nei momenti in cui non vediamo oltre le tenebre, nel cielo ci sarà sempre una stella a guidarci. Non bisogna permettere alla notte di spegnerci, perché dentro ad ognuno di noi ci sono abbastanza forza ed amore per consentirci di proseguire “oltre”, anche nei sentieri più impervi.
Una bella giornata non è necessariamente quella caratterizzata da grandi eventi, ma potrebbe essere quella in cui i piccoli piaceri quotidiani fanno la differenza.
La pena d’amore canta, la tristezza della conscenza parla, la malinconia del desiderio sussurra, l’angoscia della povertà piange. Ma c’è un dolore più profondo dell’amore, più elevato della conoscenza, più forte del desiderio, più amaro della povertà. Non ha voce né timbro; i suoi occhi brillano come stelle.
Arriverà un giorno in cui le persone non saranno più giudicate per quelle che sembrano… ma solo per quello che sono.
Vedere è diverso da guardare, ma non credo che li abbiate mai guardati, fatelo sentitamente!
Gli uomini buoni hanno per compagni senno e pudore. Ma ormai di uomini buoni ce ne sono pochi.
Non bisognerebbe mai aver paura della notte perché, anche nei momenti in cui non vediamo oltre le tenebre, nel cielo ci sarà sempre una stella a guidarci. Non bisogna permettere alla notte di spegnerci, perché dentro ad ognuno di noi ci sono abbastanza forza ed amore per consentirci di proseguire “oltre”, anche nei sentieri più impervi.
Una bella giornata non è necessariamente quella caratterizzata da grandi eventi, ma potrebbe essere quella in cui i piccoli piaceri quotidiani fanno la differenza.