Davide Capelli – Stati d’Animo
Se qualcuno per offendermi dovesse dire: sei una bestia… sarei felice perché saprei di avere ancora un po’ di umanità in me.
Se qualcuno per offendermi dovesse dire: sei una bestia… sarei felice perché saprei di avere ancora un po’ di umanità in me.
Seduto all’ombra di un albero, un filo d’erba che unisce le mie labbra, contemplo le meraviglie della natura. I suoi profumi, la varietà dei colori, la bellezza della vita ch’è in essa. Mi lascio trasportare e un pensiero mi invade la mente, quale essere vivente può beneficiare di questo dono, riuscendo a carpirne il significato, in teoria solo l’Uomo.
In una solitudine dove il pensiero di un’assenza è sempre presente, non si è mai soli.
Nell’arco della mia vita mi hanno ripetuto così tante volte che sono fragile che ci avevo creduto. Poi sei arrivato tu, così forte, così sicuro di sapere vivere la vita, mi hai voluta e poi te ne sei andato. Mi fidavo di te, ma la sofferenza d’animo non sempre tira fuori il peggio di noi e in questo caso a leccarti le ferite ci sei rimasto tu, perché io ne sono uscita a testa alta e più forte di prima.
Se quello che aspetti che ti accada è qualcosa di grande e unico allora vale la pena attenderlo tutta una vita.
È facile amare “il perfetto”, tutti ne sono capaci. Ma amare è amare solo se sappiamo amare anche “l’imperfetto”.
Continuo a vagare alla ricerca del mio “Essere”. Io, granellino di sabbia perso nell’universo.