Davide Capelli – Stati d’Animo
Se non trovi Dio camminando in un bosco, navigando sul mare o salendo su un monte, nessuna religione ti potrà aiutare.
Se non trovi Dio camminando in un bosco, navigando sul mare o salendo su un monte, nessuna religione ti potrà aiutare.
Il problema nasce quando uno si sente bene da ubriaco e un pezzo di merda…
Improvvisamente tutto cambia. Una giornata tranquilla si trasforma in qualcos’altro, in un giorno che non dimenticherai mai. Una data ti si incide tra i ricordi e lentamente diventa indelebile.
La terra nel sistema solare è una piccola sfera.Il sistema solare nell’universo è insignificante.Non compiacerti troppo al mattino davanti lo specchio del tuo cesso.
I miei occhi catturano le immagini di un autunno sbiadito e di un inverno che desidera fare breccia sul suo cammino.Piccoli passi stamani lungo una via solitaria in cerca di me… dentro il volto nascente di un ‘alba ancora addormentata.Gocce fragili di pioggia sul mio viso lo profumano del ricordo di te…e piango lacrime che si nascondono con le gocce di pioggia…Nel silenzio puro del mio osservare meditativo si trova quella correlazione infinita, quel potere illimitato dove tutto ha avuto origine, e dove le cose sono inseparabilmente collegate…io te e la natura, da lontano tu mi vieni incontro…
Qualcuno si è preso gioco di noi dandoci un corpo e l’intelletto.Un corpo per farci credere di essere vivi e l’intelletto per farci capire che, in realtà, non lo siamo ancora.
Quanto ancora devo aspettare, quanto ancora devo ascoltare.
Il problema nasce quando uno si sente bene da ubriaco e un pezzo di merda…
Improvvisamente tutto cambia. Una giornata tranquilla si trasforma in qualcos’altro, in un giorno che non dimenticherai mai. Una data ti si incide tra i ricordi e lentamente diventa indelebile.
La terra nel sistema solare è una piccola sfera.Il sistema solare nell’universo è insignificante.Non compiacerti troppo al mattino davanti lo specchio del tuo cesso.
I miei occhi catturano le immagini di un autunno sbiadito e di un inverno che desidera fare breccia sul suo cammino.Piccoli passi stamani lungo una via solitaria in cerca di me… dentro il volto nascente di un ‘alba ancora addormentata.Gocce fragili di pioggia sul mio viso lo profumano del ricordo di te…e piango lacrime che si nascondono con le gocce di pioggia…Nel silenzio puro del mio osservare meditativo si trova quella correlazione infinita, quel potere illimitato dove tutto ha avuto origine, e dove le cose sono inseparabilmente collegate…io te e la natura, da lontano tu mi vieni incontro…
Qualcuno si è preso gioco di noi dandoci un corpo e l’intelletto.Un corpo per farci credere di essere vivi e l’intelletto per farci capire che, in realtà, non lo siamo ancora.
Quanto ancora devo aspettare, quanto ancora devo ascoltare.
Il problema nasce quando uno si sente bene da ubriaco e un pezzo di merda…
Improvvisamente tutto cambia. Una giornata tranquilla si trasforma in qualcos’altro, in un giorno che non dimenticherai mai. Una data ti si incide tra i ricordi e lentamente diventa indelebile.
La terra nel sistema solare è una piccola sfera.Il sistema solare nell’universo è insignificante.Non compiacerti troppo al mattino davanti lo specchio del tuo cesso.
I miei occhi catturano le immagini di un autunno sbiadito e di un inverno che desidera fare breccia sul suo cammino.Piccoli passi stamani lungo una via solitaria in cerca di me… dentro il volto nascente di un ‘alba ancora addormentata.Gocce fragili di pioggia sul mio viso lo profumano del ricordo di te…e piango lacrime che si nascondono con le gocce di pioggia…Nel silenzio puro del mio osservare meditativo si trova quella correlazione infinita, quel potere illimitato dove tutto ha avuto origine, e dove le cose sono inseparabilmente collegate…io te e la natura, da lontano tu mi vieni incontro…
Qualcuno si è preso gioco di noi dandoci un corpo e l’intelletto.Un corpo per farci credere di essere vivi e l’intelletto per farci capire che, in realtà, non lo siamo ancora.
Quanto ancora devo aspettare, quanto ancora devo ascoltare.