Davide Capelli – Tempi Moderni
Viviamo in un tempo senza amore e siamo alla ricerca di un amore senza tempo.
Viviamo in un tempo senza amore e siamo alla ricerca di un amore senza tempo.
Piove… su me, su te, asciughiamoci le ali e riprendiamo il volo.
Sono tutte belle facciate di cattedrali, dove non vi è nessun Dio.
Guardo bianchi aironi invidiandone il volo; liberi partono lasciandomi solo. Prigioniero!
Un tempo si scattavano fotografie per immortalare momenti importanti: un bacio, un abbraccio, erano momenti catturati per avere un ricordo con cui piangere, ricordare, rimpiangere. Oggi si scattano foto per metterle su Facebook al fine di dimostrare qualcosa a qualcuno. Un tempo vedevi una persona e te ne innamoravi, ti innamoravi del suo sguardo, del suo modo di parlare, di muoversi, di sorridere, e stavi giorni, settimane o mesi a pensare a come poterti dichiarare a quella persona così importante ma così irraggiungibile. Oggi invece vedi una bella ragazza, l’aggiungi su Facebook, ci chatti, le dici qualcosa di carino, ti ci vedi e voilà inizia il giro interminabile di foto, tag e roba varia. Sembriamo tutti articoli di un catalogo chiamato Facebook. Tutto ciò inizia a non piacermi. Facebook rovina la spontaneità dei sentimenti!
È strano come quelle che sanno attirare l’attenzione di un uomo solo usando il sesso si definiscono donne, chiamando le altre che fanno la stessa cosa, puttane.
Amare e mentire… una cosa esclude l’altra. E non raccontiamoci stronzate!