Davide Trezzi – Tempi Moderni
Non puoi fare a meno di qualcosa che crea dipendenza, se prima non vedi che anche gli altri riescono a farne a meno.
Non puoi fare a meno di qualcosa che crea dipendenza, se prima non vedi che anche gli altri riescono a farne a meno.
Non si può stare bene con sé stessi senza pensare agli altri, perché se getti via il mondo dalla porta d’ingresso ritornerà dalla finestra.
Sui social facciamo tanti stati che risultano come urla nel vuoto con tanto di eco in risposta.Non penso però che ne abbiamo colpa. Siamo cresciuti così, dipendiamo dalla tecnologia e da quel maledetto touchscreen che ogni tanto si surriscalda per il troppo utilizzo, bruciandoci un po’ i polpastrelli dei pollici.
Mi dispiace dirlo ma oggi come oggi, quello che fa girare il mondo sono i soldi. Quale amore, ormai non si capisce più niente. Hanno perso completamente la testa. Io sarà che sono di un’altra generazione, ma in questo mondo non mi ci ritrovo. Ho altri principi e certe cose sono lontane anni luce da me. Mi dispiace per gli altri che verranno… che tristezza.
Non è il platino, bensì la riconoscenza la risorsa più rara del globo.
Viviamo in un’epoca dove le cose superflue sono le nostre uniche necessità.
Si fa quel che si può: è qui che la gente sbaglia. Bisognerebbe invece cercare di fare qualcosa in più della semplice e noiosa routine quotidiana.