Debora Lattanzio – Stati d’Animo
Mi piace l’imprevedibile. Faccio quello che mi gira per la testa.
Mi piace l’imprevedibile. Faccio quello che mi gira per la testa.
Odio la fretta: abbozza i contorni e sfugge i particolari.
Ai tuoi occhi, nelle tue parole, potrai vedere e dire che sono una persona pazza, falsa, posso apparire quello che vuoi ma è la tua verità, ma la verità è solo una, che io ragiono è penso con col il cuore come non sai fare tu.
“Come stai?” È l’unica domanda che mi mette sempre in crisi, non so mai se le persone lo vogliono sapere veramente o no. E poi se rispondo sinceramente, magari pensano che voglia attirare l’attenzione, quindi nel dubbio rispondo “bene”.
Dove sono finite quelle “Belle persone”, ma belle veramente. Quelle che sorridono e ti danno il buongiorno anche se non ti conoscono. Quelle che si aiutano uno con l’altro senza un reale interesse. Quelle che si muovono solo per piacere e sentimento non per convenienza. Quelle che quando hanno un problema con te fanno di tutto per risolverlo perché ci tengono, invece di puntare subito altrove fregandosene. Me lo domando spesso.
Essere svestiti è una condizione, essere nudi è una sensazione, essere spogli è una maledizione.
Domani proverai a dimenticarti tutto… per sentirti diversa! Perché diversa è la tua vita. Diresti che è un po’ più in salita, ma ce l’hai fatta già altre volte che ti ripeti che sei forte… che dopo tutto in fondo anche questa passerà.