Delia Viscusi – Amico
Ad una pazzoide di ragazza che col suo modo di dire e di fare mi è subito entrata nel cuore con la sua simpatia. Ti voglio bene, posso dirlo? Ops! Già fatto!
Ad una pazzoide di ragazza che col suo modo di dire e di fare mi è subito entrata nel cuore con la sua simpatia. Ti voglio bene, posso dirlo? Ops! Già fatto!
Ho sentito la Tua mancanza per un po’, accade così quando se ne va chi credi amico. Poi un giorno hai smesso di far parte dei miei pensieri ed ho smesso di sentirti parte del mio cuore. È stata una vera liberazione non percepire più la Tua presenza. I ricordi hanno abbracciato quell’unica “Fotografia Vera”, quell’unico momento autentico “vissuto” tra un caffè e l’altro, bevuti insieme con grande ipocrisia. La fotografia di quel momento in cui mi voltavi le spalle ignorandomi, abbracciando chi per Te contava davvero, ha offuscato tutte le altre scattate insieme, ha dato il sapore vero ad ogni caffè. Perché la verità si sovrappone sempre ad una “bugia”. Sì, ho sentito la Tua mancanza per molto tempo, per troppo tempo, ed oggi gioisco a non averti più nella mia vita. Perché ho la certezza che io non ero per te quello che pensavo e per fortuna Tu hai smesso di esistere per me e in me.
L’amico è quello che ti strappa il sorriso quando il tuo cuore piange.
Vorrei comprare un dizionario per tradurre le ragioni del cuore. Esiste?
A volte è difficile dire “amica mia ti voglio bene”, più facile prendere quel bene…
Non posso salvarti io dal tuo mondo. Posso aiutarti, ma un po’ di volontà devi averla anche tu. Inizia a scalare la montagna a pugni stretti, rompi le corde che ti tratterranno con i denti, prendile a morsi e vai avanti, diritto per la tua strada… Alza gli occhi al cielo quando vuoi e voltati a guardarti alle spalle: mi troverai lì, sarò il tuo angelo custode.
Di tutte le cose che farai la gente ricorderà solo quelle cattive, i veri amici il tuo cuore.