Delia Viscusi – Anima
Le tue mani sono in grado di graffiare il cielo.
Le tue mani sono in grado di graffiare il cielo.
Se potessi essere una foglia mi farei portar via dal vento, su una nuvola scarlatta,…
L’uccello non può aver paura di volare, il pesce non può aver paura di nuotare,…
A volte ti fermi e senti il bisogno di fare un “resoconto”, guardi la strada che hai percorso: di quanto hai faticato per camminare, di quanto peso hai portato, di quante volte ti sei sentita crollare e di come ti sei sentita bella e forte quando nonostante tutto ti sei rialzata e hai continuato a camminare. Di quando e quante volte ci hai messo il cuore per dare e ricevere un appiglio per e da persone che poi hanno chiuso la loro porta e hai ricominciato a tremare. Ma hai ripreso ad amare, perché è così che deve andare. Sempre, sempre ricominciare!
L’incomprensione e l’incomunicabilità sono i più grandi istigatori al suicidio della tua anima.
Ama l’anima che ti ama.
A pulirsi la coscienza sugli errori altrui e l’anima più impura.
Se potessi essere una foglia mi farei portar via dal vento, su una nuvola scarlatta,…
L’uccello non può aver paura di volare, il pesce non può aver paura di nuotare,…
A volte ti fermi e senti il bisogno di fare un “resoconto”, guardi la strada che hai percorso: di quanto hai faticato per camminare, di quanto peso hai portato, di quante volte ti sei sentita crollare e di come ti sei sentita bella e forte quando nonostante tutto ti sei rialzata e hai continuato a camminare. Di quando e quante volte ci hai messo il cuore per dare e ricevere un appiglio per e da persone che poi hanno chiuso la loro porta e hai ricominciato a tremare. Ma hai ripreso ad amare, perché è così che deve andare. Sempre, sempre ricominciare!
L’incomprensione e l’incomunicabilità sono i più grandi istigatori al suicidio della tua anima.
Ama l’anima che ti ama.
A pulirsi la coscienza sugli errori altrui e l’anima più impura.
Se potessi essere una foglia mi farei portar via dal vento, su una nuvola scarlatta,…
L’uccello non può aver paura di volare, il pesce non può aver paura di nuotare,…
A volte ti fermi e senti il bisogno di fare un “resoconto”, guardi la strada che hai percorso: di quanto hai faticato per camminare, di quanto peso hai portato, di quante volte ti sei sentita crollare e di come ti sei sentita bella e forte quando nonostante tutto ti sei rialzata e hai continuato a camminare. Di quando e quante volte ci hai messo il cuore per dare e ricevere un appiglio per e da persone che poi hanno chiuso la loro porta e hai ricominciato a tremare. Ma hai ripreso ad amare, perché è così che deve andare. Sempre, sempre ricominciare!
L’incomprensione e l’incomunicabilità sono i più grandi istigatori al suicidio della tua anima.
Ama l’anima che ti ama.
A pulirsi la coscienza sugli errori altrui e l’anima più impura.