Delia Viscusi – Morte
Io non sono San Francesco. Non dirò mai “sorella morte”.
Io non sono San Francesco. Non dirò mai “sorella morte”.
Alle volte mi estinguo!
Avrei voluto vedere i tuoi occhi aprirsi, invece dormiranno un sonno eterno.
L’assassinio è sempre un errore: non bisognerebbe mai fare niente di cui non si possa parlare dopo pranzo.
Seppellitemi vicino all’ippodromo così che possa sentire l’ebbrezza sulla dirittura d’arrivo.
Non ti uccide solo una malattia, un incidente, la droga, o l’alcol, anche chi senza pietà illude chi ha un core sensibile.
Se uno lotta per poter morire forse ne ha la tasche piene. Forse il suo dolore è troppo forte. Forse il tempo si è preso la sua dignità. Forse la vita gli ha chiesto troppo. Forse proprio per questo le sue scelte andrebbero rispettate.