Denise Simonetti – Figli e bambini
Vorrei essere come quella bambina che quando cade sì piange, ma dopo poco riprende a giocare.
Vorrei essere come quella bambina che quando cade sì piange, ma dopo poco riprende a giocare.
Un adulto è un bambino che non sa più cosa vuole.
Da piccola mi chiedevo come sarei stata da “madre”; sono caduta nel mio sogno in tenera età. Adesso mi chiedo ancora come sarò da madre perché mi rendo conto che non impari mai ad esserlo fino in fondo; non sarò stata figlia abbastanza credo, oppure non ci sono ne madri “precarie”, ne madri “di ruolo”, e la vita? Sì, una scuola che non termina mai.
Un figlio ad una madre potrà anche offenderla ed ignorarla, ma quando sarà in difficoltà lei sarà sempre la prima a correre in suo aiuto. Questa è una madre.
Mamma è cristiana, papà è ateo ed io sono me stesso.
Solo i bambini sanno quello che cercano.
Ciao papà, è la stessa ora, lo stesso giorno, lo stesso mese di quella mattina soleggiata di 24 anni fa, ricordi? Sei andato via senza dir nulla, sei sempre stato uomo di poche parole, ma che pesanti saggezze contenevano e materializzavano onore. Sono corso da te con ogni mezzo infagottato da quella ridicola divisa, impaurito. Non mi hai aspettato, volevo dirti che non ero arrabbiato con te, avevo capito che eravamo sopratutto amici, che ti amo. Ciao papà, tanto lo so che stai scherzando, ti vedo sai a volte di notte in corridoio che sorridi…