Analìa Scarpone – Destino
Con una grande dosi di pazienza ogni ideale si conquista, mantenendo la calma, annullando ogni pensiero, mettendoci da parte e lasciando agire al destino che veglia ogni attimo su di noi.
Con una grande dosi di pazienza ogni ideale si conquista, mantenendo la calma, annullando ogni pensiero, mettendoci da parte e lasciando agire al destino che veglia ogni attimo su di noi.
Se si potesse spostare a ritroso le lancette del tempo ricostruirei quel vaso rotto da cui i cocci dipendevano l’evoluzione del mio destino.
Se un uomo riesce a spremere dalla propria vita un succo di bellezza o di sapienza è già un privilegiato. Qualunque sia la sua sorte.
Noi agiamo perché conosciamo, ma conosciamo perché siamo destinati ad agire; la ragion pratica è la radice di ogni ragione.
Io mi vidi escluso per sempre dalla vita, senza possibilità di rientrarvi.
Or che cos’ero io se non un uomo inventato?
Crediamo che sia la realtà a creare il nostro stato emotivo, mentre la verità è che è lo stato emotivo crea la realtà. Prima te ne accorgi e prima inizi il vero cambiamento.
Rilassati. La vita accade comunque.
Non si può tornare indietro, però si può anticipare il futuro.
Viviamo il passato con tristezza nell’anima, il presente con la speranza nel cuore, il futuro con l’incertezza delle paure.
Il tempo non ha briglie, è come un cavallo imbizzarrito che il condottiero non riesce a fermare.
Lungo la strada della vita incontrerai il sole e la pioggia, il giorno e la notte, il caldo e il gelo, cammina e non ti fermare. Tu non hai radici, ma hai la tua meta da raggiungere.
La felicità oggi al prezzo del dolore di domani. Chiediti se ne vale la pena.
C’è sempre una parte di te che muore ogni volta che rinasci.
Andremo a sbattere sulle stesse difficoltà finché le difficoltà non saranno più tali.
La vita è come un fiume, la sorgente è il passato, lo scorrere è il presente e il mare è il futuro. Il nostro domani è come un tuffo nel mare.
Prova – un istante – a chiudere gli occhi. Cosa vedi? Non solo il buio, scorgi anche una strana luce o delle luci, vero? Ecco! Oltre il nero degli occhi chiusi c’è un orizzonte luminoso che pulsa.