Dicker Joël – Vita
Sai cos’è un editore? È uno scrittore mancato il cui padre aveva abbastanza soldi da consentirgli di appropriarsi del talento altrui.
Sai cos’è un editore? È uno scrittore mancato il cui padre aveva abbastanza soldi da consentirgli di appropriarsi del talento altrui.
Impara a lasciare ciò che non c’è più. Spesso ti attacchi a un ricordo e lo porti sulle spalle, come un macabro trofeo. Consegna la memoria al passato e non trattenere ciò che è morto.
Domani sarà tardi per rimpiangere la realtà. Meglio viverla oggi con tutti i pro e i contro, con tutte le difficoltà e le incertezze, con tutte le delusioni e le gioie, meglio viverla Oggi domani potranno essere solo rimpianti!
Ogni categoria mette avanti i suoi uomini migliori, gli eroi. Le mele marce, i fannulloni, i corrotti, sono argomento tabù. Gli eroi ci sono, ma sono sempre uno, anche se moltiplicati per dieci cento o mille, e rappresentano se stessi, il loro valore, prima ancora che la categoria di appartenenza.
Le idee migliori mi vengono quando sono malinconico. Perché è la malinconia – e non l’allegria – la condizione ideale per scrivere bene.
C’è sempre una luce se guardi bene nel tunnel della tua sofferenza. Non chiuderti nel tuo dolore solo perché qualcuno, poco sensibile e troppo pieno di sé, ti ha fatto credere di non meritare una vita straordinaria. Non credere a quelli che cercano di ingannarti, perché la vita è crudele, ma è anche bella quando sappiamo viverla. Guarda dentro di te, fai un bel respiro, prendi il fiato e vai: la vita continua e non si ferma per nessuno.
Odoro tutto ciò che mi circonda ma non sento da tempo aromi e profumi, solo guano che dà nausea.