Diego Banterle – Destino
La morte sente per telefono la felicità.
La morte sente per telefono la felicità.
Non credo nel fato ma penso che ognuno di noi abbia un destino…
Dare colpa al destino, spesso è un modo come un’altro per non assumersi le proprie responsabilità.
Siamo solo corpi riflessi dalla nostra ombra.
Non più inverno, non ancora primavera. Una stagione titubante come un ex alcolizzato di fronte a una birra.
L’animo si destreggia in continui mutamenti, si rinnova. Ogni singolo viaggio è meta di nuovi obiettivi, ogni singola sconfitta è la fonte di nuove lotte, ogni singola vittoria è un profondo cambiamento.
Io non ho mai creduto nel destino. Un giorno incrociando i tuoi occhi che già parlavano di noi, mi sono reso conto che esistono sempre due anime che si cercano per divenire una sola entità.