Diego Banterle – Destino
Non può nascere, non può essere poesiaqualcosa di non vissuto respirato e ingoiatoniente viene dal niente.
Non può nascere, non può essere poesiaqualcosa di non vissuto respirato e ingoiatoniente viene dal niente.
Ci sarà un Giorno del Giudizio?Non c’è bisogno di giudicare i vivi o i morti, basta solo considerare gli esseri felici e quelli tristi, con lacrime di pietà.
Non importa se le cose non cambieranno, ciò che importa è non lasciare che le cose ci cambino, ognuno di noi deve trovare un motivo per vivere.
Paradossalmente siamo sempre pronti a dare una spiegazione a tutti gli eventi: se qualcosa ci ve bene diciamo che è opera della provvidenza! Se ci va male diciamo che è frutto del destino!
La sorte, quando avversa, è meschina: non si accanisce contro colui che può da essa difendersi, ma contro colui che giace già a terra, inerme.
Anziché disperarsi per l’inevitabile fine cui siamo destinati è preferibile gioire per il dono sublime della percezione che ci accompagna mentre viviamo.
Se un giorno la merda avrà un valore, i poveri nasceranno senza culo!