Diego Galdino – Sorriso
Lei sorrise. Era un sorriso radioso, aperto e bellissimo come il primo raggio di sole dopo la pioggia, come un fiore appena sbocciato e come un’infinità di cose che non si possono descrivere ma soltanto guardare.
Lei sorrise. Era un sorriso radioso, aperto e bellissimo come il primo raggio di sole dopo la pioggia, come un fiore appena sbocciato e come un’infinità di cose che non si possono descrivere ma soltanto guardare.
Il sorriso non ha prezzo ma ha un enorme valore.
Non rido per quanto la gente sia comica ma per quanto sia stupida.
Già che ce some levo st’altro pesocò tte che fai il capocciae stai più sute sei allargato tropposenti a cosomica t’offendi sete do del tute c’hanno mai mannatoa quel paesesapessi quanta gente che ce staa tte te danno la medaglja d’oroe noi te ce mannammo tutti in coroe va e va.
Vado a letto col sorriso, anche se a volte si ha ben poco per cui sorridere, ma per arrivare felici, è dal sorriso che bisogna partire.
Quelli che non hanno nulla hanno il diritto di avere un sorriso, e quelli che lo donano invece non hanno il diritto di umiliare chi da loro lo riceve.
Quanta tristezza si cela talvolta dietro un sorriso.