Diego Galdino – Tristezza
Non ti devi disperare quando ti sembra che una cosa sia nata male fin dall’inizio, perché c’è pur sempre la possibilità che vada ancora peggio.
Non ti devi disperare quando ti sembra che una cosa sia nata male fin dall’inizio, perché c’è pur sempre la possibilità che vada ancora peggio.
Nessun essere umano è immune alla sofferenza, è come si reagisce a tale condizione che fa la differenza tra vivere affrontando la vita, ed il sopravvivere restando impassibile agli eventi subendoli senza affrontarli.
Credo che l’aumentare delle piogge non sia dovuto al surriscaldamento della terra, ma alle migliaia di tonnellate di lacrime di persone che soffrono in silenzio!
Le lacrime innaffiano la terra del mio volto.
Siedo dinanzi ad una finestra, con la testa china penso e soffro dal dolore che risiede dentro di me, ad un certo punto alzo il capo e i miei occhi scrutano quell’infinita distesa, la tenue luce li accarezza, il canto degli uccelli lambisce le mie orecchie e un dolce sorriso scorge nel mio viso e a quel sorriso mi rendo conto che oltre il dolore c’è qualche altra cosa che vale la pena darle attenzione: la grazia del mondo e la rarità della vita.
Come le corde di una chitarra vibro di sonorità che mi trasportano via… in posti senza età senza nome, è come un sogno immortale.
Quando sei triste, chiudi gli occhi e lascia che il vento porti via i tuoi pensieri, entrerai in un mondo fantastico, proprio quel mondo che si trova dentro di te e di cui non ti eri mai resa conto!