Mi accusano spesso di essere silenziosa, di non esternare i miei stati d’animo e i miei pensieri. La verità è che non trovo nessuno degno di accogliere ciò che di più prezioso ho. Quello che provo è racchiuso nell’anima ed è necessario trovarsi di fronte a qualcuno che sia in grado di ascoltare attentamente, anche restando in silenzio.
Sii coerente in tutto; andando controcorrente in ogni cosa che lo richiede.
L’invidioso mi loda senza saperlo.
Siamo noi stessi che costruiamo gabbie al nostro io, si chiamano “ruoli”.
Non c’è persona più nobile di quella che riesce a gioire per la felicità degli altri, pur avendo la tristezza nel cuore.
Il cuore s’attrista e l’alma resta in pena se le orecchie captano turpiloquio nei tuoi riguardi.
E poiché la fortuna vuol fare ogni cosa, ella si vuole lasciarla fare, stare quieto…