Dody Antonelli – Stati d’Animo
Lasciami libero il cuore, lascia che esso torni ad accogliere chi desidera amarmi veramente. Il tuo non era amore ed io ho commesso l’errore più grande: ci avevo creduto.
Lasciami libero il cuore, lascia che esso torni ad accogliere chi desidera amarmi veramente. Il tuo non era amore ed io ho commesso l’errore più grande: ci avevo creduto.
Sai quante volte vorrei dire delle cose e poi alla fine mi mordo la lingua e penso “è meglio lasciar perdere”!
È preferibile la compagnia di una assenza presente ad una presenza assente.
Silenzio. Non aveva occhi per aver paura.
Ad alcune tempeste solo tu potrai placare i venti.
Ci sono occhi che ti viaggiano dentro e ti tolgono tutto il fiato che hai in gola, ti fottono l’anima e ti lasciano così, in balia di emozioni che ti fanno tremare il cuore.
Ogni tanto succede che mi trovo per strada, inciampo nella malinconia cado la calcio via mi rialzo, vado avanti, vedo la speranza venirmi incontro, la prendo per mano e continuo per la mia strada, incontro la felicità ma gira l’angolo, la inseguo mi sfugge, aumento il passo mi guardo attorno e la vedo sorridere ad altre persone, abbasso la testa proseguo ancora per la mia strada, mi sento tirare da un braccio, mi giro, la fortuna mi strizza l’occhio, mi fermo, torno indietro e vado con lei ma va troppo forte, non ci sto dietro, provo aumentare il passo, ad afferrarle la mano, non ci riesco perché dovrei lasciare andare la speranza incontrata prima, la fortuna non aspetta mi sfugge, poco importa mi tengo stretto la speranza…
Sai quante volte vorrei dire delle cose e poi alla fine mi mordo la lingua e penso “è meglio lasciar perdere”!
È preferibile la compagnia di una assenza presente ad una presenza assente.
Silenzio. Non aveva occhi per aver paura.
Ad alcune tempeste solo tu potrai placare i venti.
Ci sono occhi che ti viaggiano dentro e ti tolgono tutto il fiato che hai in gola, ti fottono l’anima e ti lasciano così, in balia di emozioni che ti fanno tremare il cuore.
Ogni tanto succede che mi trovo per strada, inciampo nella malinconia cado la calcio via mi rialzo, vado avanti, vedo la speranza venirmi incontro, la prendo per mano e continuo per la mia strada, incontro la felicità ma gira l’angolo, la inseguo mi sfugge, aumento il passo mi guardo attorno e la vedo sorridere ad altre persone, abbasso la testa proseguo ancora per la mia strada, mi sento tirare da un braccio, mi giro, la fortuna mi strizza l’occhio, mi fermo, torno indietro e vado con lei ma va troppo forte, non ci sto dietro, provo aumentare il passo, ad afferrarle la mano, non ci riesco perché dovrei lasciare andare la speranza incontrata prima, la fortuna non aspetta mi sfugge, poco importa mi tengo stretto la speranza…
Sai quante volte vorrei dire delle cose e poi alla fine mi mordo la lingua e penso “è meglio lasciar perdere”!
È preferibile la compagnia di una assenza presente ad una presenza assente.
Silenzio. Non aveva occhi per aver paura.
Ad alcune tempeste solo tu potrai placare i venti.
Ci sono occhi che ti viaggiano dentro e ti tolgono tutto il fiato che hai in gola, ti fottono l’anima e ti lasciano così, in balia di emozioni che ti fanno tremare il cuore.
Ogni tanto succede che mi trovo per strada, inciampo nella malinconia cado la calcio via mi rialzo, vado avanti, vedo la speranza venirmi incontro, la prendo per mano e continuo per la mia strada, incontro la felicità ma gira l’angolo, la inseguo mi sfugge, aumento il passo mi guardo attorno e la vedo sorridere ad altre persone, abbasso la testa proseguo ancora per la mia strada, mi sento tirare da un braccio, mi giro, la fortuna mi strizza l’occhio, mi fermo, torno indietro e vado con lei ma va troppo forte, non ci sto dietro, provo aumentare il passo, ad afferrarle la mano, non ci riesco perché dovrei lasciare andare la speranza incontrata prima, la fortuna non aspetta mi sfugge, poco importa mi tengo stretto la speranza…