Domenica Borghese – Abilità
Crescendo si impara a scegliere ed a fare selezione.Rispetto per tutti, onestà con tutti. Non calpesto nessuno né mi faccio calpestare! Vivo alla pari!
Crescendo si impara a scegliere ed a fare selezione.Rispetto per tutti, onestà con tutti. Non calpesto nessuno né mi faccio calpestare! Vivo alla pari!
Gesù! Entra nella mia vita e cambiala! Si realizzi ogni cosa nel Tuo Nome, per le Tue promesse! Sia fatta così la Volontà di Dio nostro Padre!Sorreggimi nel dolore e asciuga le mie lacrime!Aiutami nel cammino di questo mio passaggio terreno, perché so che l’eternità non appartiene a questa dimensione. Voglio conoscere la Tua Pace!Metto nelle Tue la mia vita e tutto ciò che ne fa parte.Affido tutto a Te!Gesù, abbracciami in questa e nell’altra vita.
Non festeggio l’8 marzo. Io sono donna sempre! Ogni giorno la donna è donna, ma in molti luoghi di questa terra le donne vengono ancora discriminate, non rispettate, ridotte a “oggetto” e per questo abusate e spogliate della propria dignità che viene strappata e buttata via. Per il mercato ogni festa è buona per commercializzarne il significato occultandone il vero valore e invitando le persone a dimenticarsi del puro senso della ricorrenza che stanno festeggiando, i tempi definiti moderni ti invitano solamente all’apparire, all’avere, al comprare e possedere, al materialismo usa e getta che purtroppo molta gente applica anche ai rapporti umani. Per cui mi astengo da auguri e dal fare festa.
Quando non si può ambire a una grande soluzione, bisogna mirare a un buon compromesso.
Conosco una persona insoddisfatta, una persona che ha dei desideri, ma non riesce a raggiungerli, perché li vuole troppo e lotta con la testa per volerli e così si stanca, e non ragiona più. Qui scatta l’abilità di volere, senza quella la volontà rimane semplice volontà.
Per molti è più facile non credere di avere un’anima, è più facile non credere in Dio né in Gesù Cristo, morto e risorto per donare la salvezza e la felicità della vita eterna a tutti coloro che si pentono dei loro peccati con cuore sincero e vera costrizione di animo, perché, questi molti, non credendo e senza la fede, sono liberi di essere schiavi del proprio io carnale, materiale, terreno e mortale. Ho visto persone che, per infelicità o insoddisfazione, con tono superbo, arrogante e provocatorio hanno detto: “Io voglio che Dio mi esaudisca in ciò che desidero io!”.Beh, se proprio vuoi comandare qualcuno, comanda al diavolo, nel nome di Gesù, di andarsene e di non rompere più l’anima!
Natale? Sarà veramente Natale quando tutti ci aiuteremo gli uni gli altri. Buona conversione a tutti.