Domenica Borghese – Destino
Da ora inizia il mio anno zero. Ricomincio da me; rinasco di nuovo. Cambio, cresco, tra gioia e dolore respiro ancora. Sono viva.
Da ora inizia il mio anno zero. Ricomincio da me; rinasco di nuovo. Cambio, cresco, tra gioia e dolore respiro ancora. Sono viva.
I molti errori commessi nella mia vita, da semplici a complessi, scriveranno il libro della mia esperienza, che all’epilogo sarà troppo tardi per disporne, ma nella prossima vita saranno il mio tesoro più grande.
Perché raccogli e diffondi violenza, arroganza, odio e il male che inquinano il tuo cuore e creano danni anche alle altre persone? Perché non raccogli e diffondi amore e pace, rispetto e speranza, fede e forza invece di buttarli in mezzo ai rifiuti?
Tutto quello che succede accade perché deve e se tu osservi con attenzione, vedrai che é proprio così.
Molte volte mi chiedo come sarebbe stato se invece di prendere quella strada ne avessi presa un’altra, se invece d’incontrare i tuoi occhi avessi guardato il cielo. Se non t’avessi mai detto di baciarmi dove saremmo ora? Destino, scelte che mi hanno portato qui, consapevole che bastava cambiar direzione per non conoscere la tua pelle, non tenere la tua mano nella mia. Un bivio dove una strada portava il cammino della vita, quella che scelsi io portava alla scoperta del nome dell’amore.
Partorire parole non è doloroso, lo è essere fraintesi, non creduti, ignorati.
Ognuno di noi dovrebbe essere libero di scegliere quando e come proseguire il proprio “cammino”, ma la verità è che, se non la vita, c’è sempre qualcuno, o qualcosa, che poi decide per noi.