Domenica Borghese – Lavoro
Più che arrivare, auguriamoci di toccare un traguardo e ripartire sempre per costruire tante cose buone, ne abbiamo bisogno tutti in questo mondo perso.
Più che arrivare, auguriamoci di toccare un traguardo e ripartire sempre per costruire tante cose buone, ne abbiamo bisogno tutti in questo mondo perso.
Ho incontrato un uomo che puliva il parco dai rifiuti gettati per terra dalla gente. Non guadagnava niente. Lavorava.
Oggi più che mai il pensiero si ferma là, sì, proprio là c’è un muro fatto di pregiudizi, dove la libertà è rinchiusa nella mente; che paura, come un naufrago sono in balia degli eventi. La dignità di un lavoro per non rubare al tempo la vita, che spreco di risorse i disoccupati.
Quando si ama e si vuole bene, si costruisce.Chi distrugge, né ama né vuole bene.
Le canzoni sono come la voce di Dio; ci cullano in questo mondo che, con i suoi rumori, non ci fa dormire.
Questa tradizione umana del 2 novembre, abbellire le tombe, comprare fiori, per me non è cristiana; penso alle parole di Gesù: “Lasciate che i morti seppelliscano i loro morti”. Pregare per chi ha già lasciato la Terra, questo è cristiano, questo è credere. Per chi ha fede, la morte del corpo è un passaggio dalla vita carnale alla vita eterna; la vera morte è quella dell’anima, non del corpo che la ospita per fare esperienza terrena; l’anima muore a causa del male che facciamo e di cui non ci pentiamo, ma potrà vivere se faremo del bene e saremo capaci di Amare come Dio, e da Dio.
A te che ti spezzi la schiena senza spezzare un attimo…A te che sei un commercialista e non ti piace lasciare conti in sospeso…A te che sei informatico e credi che l’anima risieda nel Bios…A te che sei libero professionista che sei libero di lavorare 8 ore…A te che sei un dentista che mangi con i denti degli altri…A te che sei un musicista che fai di tutto per sviare il discorso sulla musica…A te che sei un fisico e non odi gli ingeneri…A te che sei ingegnere che una ne pensi e cento ne fai…A te che sei un architetto e odi i geometri…A te che sei un insegnante e quindi alla mia scuola non scioperi mai…A te che sei un imprenditore e sul biglietto da visita c’hai scritto “Evasore fiscale”…A te che sei un dottore e sfotti chi sta ancora studiando…A te che sei un operaio e odi Taylor in maniera immortale…A te che ti svegli già stanco…A te che con il mutuo, i figli, il lavoro, fai un mutuo, vai in vacanza e vuoi anche divertirti…A te che sei un lavoratore dipendente e quindi sai fare di tutto…A te che sei un chirurgo e non credi in Dio se no tu che esisti a fare…A te che sei un uomo e puoi andare in maternità…A te che sei una donna e fai tutto meglio…A te che chi te lo fa fare se non lo stipendio…A te che il tuo lavoro ti piace e difatti sei autorealizzato…A te che lavori per qualcun altro…A te che sei un operaio che vuoi un figlio dottore…A te che sei un selfmademan e il figlio dell’operaio dottore non ce lo vuoi ma il tuo sì…A te che sei un italiano ed il made in Italy è importante…A te che sei un francese ed il made in Italy ti fa cagare…A te che sei un cittadino del mondo che i prodotti francesi ed italiani costano troppo…A te che sei un imprenditore cinese ed hai capito che i prodotti altrui costano sempre troppo…A te che sei un operaio cinese ed il tuo compito è abbassare i costi di produzione…A te che sei un lavoratore comunque ed esporti lavoro…Grazie!