Domenica Borghese – Musica
Le canzoni che diffondono messaggi di odio e di morte non sono canzoni; sono armi che uccidono l’amore, la pace, la bellezza di chi le canta e di chi le ascolta.
Le canzoni che diffondono messaggi di odio e di morte non sono canzoni; sono armi che uccidono l’amore, la pace, la bellezza di chi le canta e di chi le ascolta.
Jaco era un autodidatta, non soltanto sul suo strumento, o nella composizione, ma anche nello studio di registrazione. Quest’uomo sapeva come lavorare, e lo faceva bene.
Musica! Dai suona più forte!… non voglio sentirequello che non riesco a capire…
Sono stato fortunato: ho incontrato la musica, ho incontrato la poesia, ho incontrato l’arte, ho incontrato le parole. Voglio dire che non ho cercato niente.
Se il cuore piange, non fa rumoree se gridi dentro di te, nessuno ti sente.Resta la musica…
L’arte si deve necessariamente considerare come il grado più alto, come l’evoluzione più perfetta di quanto esiste; ci offre infatti essenzialmente la stessa cosa che il mondo visibile; ma più concentrata, più perfetta, con scelta e con riflessione: possiamo quindi, nel vero senso della parola, chiamarla il fiore della vita. Se il mondo come rappresentazione non è che volontà divenuta visibile, l’arte è precisamente tale visibilità resa più chiara; la camera oscura che abbraccia meglio e con una sola occhiata; è lo spettacolo nello spettacolo, la scena nella scena.
È giusto non mollare perché abbiamo la necessità di fare pulizia in un mondo in cui la “spazzatura delle azioni umane” è diventata così tossica che ci vuole una buona disinfestazione, e in questo caso gli “operatori di buona volontà” devono bonificare tutti i settori che possono, ognuno con le proprie capacità ricoprendo dei ruoli che io definisco doni e missioni. Lo dobbiamo a tutti i bambini e le bambine che sono gli uomini e le donne del futuro.