Domenica Borghese – Nemico
Il tuo ego è solo un eco, un fallito rimbombo inghiottito dal nulla!
Il tuo ego è solo un eco, un fallito rimbombo inghiottito dal nulla!
Questa tradizione umana del 2 novembre, abbellire le tombe, comprare fiori, per me non è cristiana; penso alle parole di Gesù: “Lasciate che i morti seppelliscano i loro morti”. Pregare per chi ha già lasciato la Terra, questo è cristiano, questo è credere. Per chi ha fede, la morte del corpo è un passaggio dalla vita carnale alla vita eterna; la vera morte è quella dell’anima, non del corpo che la ospita per fare esperienza terrena; l’anima muore a causa del male che facciamo e di cui non ci pentiamo, ma potrà vivere se faremo del bene e saremo capaci di Amare come Dio, e da Dio.
Non voglio fare rumore con le mie parole, per questo scrivo a chi vorrà trovarmi. Non le scelgo mai a caso le parole, ma le prendo dalla radice per il loro senso.
Gli stronzi si dividano in due categorie: quelli pessimi e squallidi e quelli di classe. Quelli pessimi e squallidi sono quelli che vivono da stronzi, si nutrono dei dolori altrui, la loro benzina si chiama “cattiveria” e il loro motore di ricerca cerca ininterrottamente persone più fragili, persone più deboli e a volte persone migliori di loro perché gli creano quello strano input chiamato “invidia”. Gli stronzi di classe invece sono quelli che girano con un vero sorriso sul volto, un sorriso sarcastico. Sono quelli che non vivono di tutto ciò che sopra ho citato, ma di cose opposte ma se gli vai a scassare le palle sanno essere stronzi con una tale classe che allo stronzo pessimo e squallido gli fanno un culo che nemmeno immagina!
Non ho più permesso a me stessa di farmi ridurre il cuore in pezzi da chi ci ha provato e continua a provarci, anche perché l’unico modo per farlo a pezzi è questo: c u o r e; cioè lo scrivo con le lettere staccate ma il mio cuore rimane intero e rivolto sempre al Cielo.
Ci sono tre regole prima di affrontare un nemico:1) sii sicuro;2) non temere ma non sottovalutare;3) non avere rimorsi.
Il silenzio è l’unica risposta logica da poter dare agli stupidi.