Domenica Borghese – Religione
Anche se distruggessero ogni crocifisso, ogni statua, chiesa e luogo sacro creato da mani umane, mai nessuno potrebbe uccidere la fede che vive nell’anima di ogni essere umano che crede in Dio.
Anche se distruggessero ogni crocifisso, ogni statua, chiesa e luogo sacro creato da mani umane, mai nessuno potrebbe uccidere la fede che vive nell’anima di ogni essere umano che crede in Dio.
Scelta di vita deciditi; coraggio vieni a me.
La divinità o vuol togliere i mali e non può o può e non vuole o non vuole né può o vuole e può. Se vuole e non può, è impotente; e la divinità non può esserlo. Se può e non vuole è invidiosa, e la divinità non può esserlo. Se non vuole e non può, è invidiosa e impotente, quindi non è la divinità. Se vuole e può (che è la sola cosa che le è conforme), donde viene l’esistenza dei mali e perché non li toglie?
Partorire parole non è doloroso, lo è essere fraintesi, non creduti, ignorati.
Tutta la passione che porta la natura animale dell’uomo e la distanza di natura spirituale.
La mancanza di fede è un cieco abbandonarsi alle regole strumentalizzate della propria società. La fede è uno stato di coscienza che nasce e si sviluppa quando si capisce che si è parte di qualcosa più grande e che spinge oltre la fisica della realtà.
Quando le fantasie della religione e la loro perversione affine toccano le pulsioni dell’inconscio, il mostruoso non è distante.